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Il 29 giugno 2024, il prestigioso Tour de France partirà per la prima volta dall’Italia con la tappa Firenze-Rimini e passerà davanti al Museo Gino Bartali. Il 2024 si prospetta come un anno eccezionale per la bicicletta in Italia. Il più importante dei Grandi Giri del ciclismo, il Tour de France 2024, farà per la prima volta nella storia la sua partenza dall’Italia, e proprio da Firenze!
È la 25ª volta che il Tour parte da fuori della Francia. E quest’anno, inoltre, il Tour de France ha scelto l’Italia per la Grand Départ: saranno tre le Regioni attraversate dalla gara in giallo. Si partirà dalla Toscana e si attraverseranno Emilia-Romagna e Piemonte.
Il 21 marzo inizia il coutdown, - 100 giorni al via!
E Firenze si prepara al grande evento, il 21 marzo segna l’inizio di un countdown importante, mancheranno infatti 100 giorni alla Grand Départ e sarà un giorno di grande gioia a Firenze.
Le celebrazioni inizieranno presto, con una serie di eventi che coinvolgeranno l’intera città fin dal primo mattino.
Alle 10:00, sotto lo sguardo maestoso della ruota panoramica al Parco delle Cascine, 40 giovani atleti della Federazione Ciclistica Italiana, affiancati da 15 rappresentanti dell’Eroica, daranno il via a un’emozionante corsa in bicicletta che culminerà nella sontuosa piazza Signoria, splendidamente addobbata per l’occasione con fiori e colori.
A seguire, alle 10:30, un corteo festoso prenderà forma in piazza Signoria, animato da sbandieratori, musicisti e, naturalmente, ciclisti entusiasti. Il percorso li condurrà attraverso le affascinanti strade di Firenze fino a piazza Repubblica, dove l’atmosfera sarà elettrizzante grazie al palco allestito per gli ospiti d’onore e per il pubblico in attesa.
Alle 10:50 inizierà ufficialmente la cerimonia istituzionale, con la presenza del Sindaco Dario Nardella, del Direttore del Tour de France Christian Prudhomme e di altre importanti figure del mondo dello sport e della cultura. L’evento sarà impreziosito dall’esecuzione degli inni nazionali francese e italiano, magistralmente interpretati dagli studenti del Conservatorio di Musica Luigi Cherubini di Firenze.
Il culmine della mattinata arriverà alle 12, quando verrà acceso il Countdown dei 100 giorni, simbolo tangibile del conto alla rovescia verso l’emozionante partenza del Tour de France 2024 da Firenze. Sarà un momento carico di significato, arricchito dagli interventi di illustri ex ciclisti come Davide Cassani, Paolo Bettini, Daniele Bennati e dal Presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Cordiano Dagnoni.
Ma le celebrazioni non finiscono qui. Nel pomeriggio, a partire dalle 12:30, il palco di piazza Repubblica sarà animato da una serie di eventi culturali e spettacoli che coinvolgeranno il pubblico di tutte le età. La giornata di festa raggiungerà il suo apice alle 19, quando Palazzo Vecchio sarà illuminato di giallo, simbolo vibrante dell’entusiasmo e della passione che pervadono la città in vista del Grand Départ.
In questo modo, Firenze si prepara ad accogliere il Tour de France con fervore e passione che rendono omaggio alla sua storia e alla sua tradizione ciclistica.
La Grand Départ in Italia
Il Tour de France partirà il 29 giugno da Firenze, capitale mondiale dell’arte, della cultura e della lingua italiana, che ha dato i natali al Rinascimento. La prima tappa è lunga 205 km e termina a Rimini, dopo aver attraversato le bellezze naturali dell’Appennino tosco-emiliano, fino a raggiungere le sabbiose coste dell’Adriatico. Una tappa dedicata alla memoria di Gino Bartali.
La celebre corsa a tappe di ciclismo su strada avrà come prima tappa le bellissime strade tosco-emiliane: “Firenze e l’Emilia-Romagna sono geograficamente unite dalle montagne. Le Alpi Apuane, la parte più imponente della catena che cinge la Toscana e i cui marmi furono magistralmente scolpiti da Michelangelo, si estendono verso l’Appennino emiliano-romagnolo, luogo ricco di borghi pregevolmente conservati, colmi di fascino e storia, lungo la strada che conduce dalla casa natale di Dante fino al suo sepolcro a Ravenna.
La passione per il ciclismo è l’altro legame che le unisce, con tre dei loro figli vincitori del Tour, Gino Bartali, Gastone Nencini e Marco Pantani, e tanti altri campioni, così numerosi che è impossibile citarli tutti.
La Grand Départ di Firenze passerà simbolicamente davanti al Museo del Ciclismo Gino Bartali di Ponte a Ema, dove il campione vincitore di 3 Giri d’Italia e 2 Tour de France, diventando un vero mito del ciclismo, è nato. Il museo fa parte dei Musei Civici Fiorentini e vede l’esposizione di velocipedi, biciclette, maglie, cimeli, giornali d’epoca, pubblicazioni e filmati documentano la storia del ciclismo, le imprese di Gino Bartali e di altri campioni.
Oltre mille metri quadrati dislocati su tre piani: al piano seminterrato si trova il deposito di biciclette di varie epoche che ne fa intravedere l’evoluzione tecnica, al primo piano il museo vero e proprio, con l’esposizione di biciclette appartenute ai grandi campioni del ciclismo, compresa una Stucchi perfettamente conservata, le maglie dei campioni del passato (Gino Bartali, Fausto Coppi, Franco Bitossi, Alfredo Martini), le biografie e le coppe di Gino Bartali al quale è stata dedicata una intera sala, ed anche aneddoti di Bitossi, Boni, Chioccioli, Ciolli, Corrieri, Martini, Poggiali, Tognaccini.
La Toscana offre quindici aree turistiche per gli amanti della bicicletta, con itinerari, eventi e attrazioni a tema. Tra i numerosi percorsi cicloturistici, si può scegliere di percorrere il Grand Tour del Chianti o di pedalare da Firenze a Siena. Ci si può anche dedicare a esplorare Le Vie di Dante in Mugello. A Firenze, vale la pena di rendere omaggio al grande Gino Bartali visitando il museo di Ponte a Ema, dove è nato il campione.
Tutti gli aggiornamenti sulla Grand Départ sul sito ufficiale https://www.letouritalia.it
La nuova locandina per celebrare l’edizione 2024 del TDF
In occasione del Grand Départ del Tour de France 2024, le regioni ospitanti – Firenze, Emilia-Romagna e Piemonte – hanno selezionato Nicolò Canova, un giovane illustratore emergente, per creare il poster ufficiale dell’evento. La scelta unanime è stata guidata dalla sua sensibilità artistica unica, caratterizzata dall’uso delicato del colore e delle forme, nonché dalla capacità di trasmettere emozioni attraverso le sue creazioni quasi oniriche. Nicolò Canova, con le sue opere capaci di incantare e far sognare, si è rivelato l’artista ideale per catturare lo spirito di una delle più prestigiose corse ciclistiche al mondo, aggiungendo un tocco di magia alla celebrazione dell’edizione 2024 del Tour de France.
