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Il Monte Amiata ha fatto da sfondo a una delle prove più esigenti dell’intera stagione gravel italiana: il Campionato Italiano Gravel 2025 per la Federciclismo. Tra i partenti anche il nostro Gianluca, in sella alla sua Tommasini, che ha tagliato il traguardo con la solita determinazione, chiudendo da una gara intensa, selettiva e dal grande valore tecnico.
La partenza, fissata nel cuore dell’Amiata Bike Festival, ha dato il via a un tracciato di 88 chilometri e 2.000 metri di dislivello positivo, immerso nei boschi e lungo le strade bianche che caratterizzano l’antico vulcano toscano. Un percorso che ha messo alla prova gambe, testa e capacità di gestione dello sforzo.
“Mi sono sentito meglio in fondo che all’inizio”
All’arrivo, le parole di Gianluca riassumono lo spirito con cui ha affrontato questa sfida: «Percorso bellissimo e durissimo, mi sono sentito meglio in fondo che all’inizio.»
Nonostante la fatica, la polvere e il ritmo imposto sin dai primi chilometri, Gianluca ha stretto i denti e ha trovato il giusto passo, dimostrando ancora una volta il suo spirito combattivo e la capacità di gestire anche le situazioni più complesse.
Con un tempo finale di 3 ore, 48 minuti e 32 secondi, ha chiuso la sua prova con soddisfazione. Arrivare al traguardo di una gara come questa non è mai scontato, e farlo con la lucidità e la voglia di crescere è già una vittoria.
Gaffuri è il nuovo Campione Italiano Gravel
A dominare la gara ottimamente organizzata dall’Amiata Bike, è stato Mattia Gaffuri, classe 1999, atleta dello Swatt Club, che si è imposto con autorità grazie a un attacco solitario e un passo insostenibile per gli avversari. Gaffuri ha completato il percorso in 2 ore, 42 minuti e 37 secondi, rifilando oltre quattro minuti al secondo classificato, Filippo Agostinacchio (KTM Alchemist Powered by Brenta Brakes), e conquistando così il titolo di Campione Italiano Gravel 2025.
Per lo Swatt Club si tratta di un successo importante, che conferma la forza del team anche in ambito gravel. La gara femminile, invece, ha visto la vittoria di Carlotta Borello, atleta piemontese in forza alla Roadbike Livorno.



